L’hashtag #lignanopgs2020 sui social è diventato un modo per far rivivere le emozioni di uno dei momenti più importanti nella vita di tante Pgs: le finali nazionali di ginnastica artistica di Lignano Sabbiadoro, che abitualmente si svolgono alla fine di aprile. Questa pandemia ci ha bloccati a casa ma non ha potuto fermare la fantasia e la voglia di sport delle nostre ragazze. E allora ecco in questo piccolo-grande giro virtuale rivivere emozioni, ricordi, persone e momenti piacevoli. Uniti nei valori, anche da casa. Si può, sperando presto di poter tornare nelle nostre palestre. Ecco i pensieri di alcune nostre ragazze.
Le notti in bianco
E’ già passato un anno dal Lignano 2019, oggi mi ritrovo qui rinchiusa a casa a pensare e rivivere tutti i miei bellissimi momenti trascorsi. Tra i vari momenti da ricordare sono le giornate passate a Lignano: il lungo viaggio prima di arrivare comprese le partite a carte tra compagne sui sedili, i cori durante le camminate per andare al palazzetto, gli allenamenti sugli spalti tra cui le gare di verticali, i pasti tra una gara e l’altra, i pomeriggi o le mattinate trascorse in spiaggia, le serate passate al palazzetto e infine le notti in bianco a scherzare con le compagne. Lignano è anche il momento in cui dimostri il duro lavoro fatto durante l’anno ed è un’opportunità per stare insieme con le compagne di squadre, ma non solo, socializzare con le ragazze di altre squadre.
A presto Lignano.
Alice, 16 anni
I flashmob e i balli
Per noi ginnaste Lignano vuol dire tante cose, non è solo la gara. Lignano significa fare il tifo dagli spalti, passare i pomeriggi a farci le trecce, ascoltare e ballare il flashmob fino allo sfinimento, parlare e fare le verticali fuori dal palazzetto, giocare sulla spiaggia, fare la fila in mensa, per poi tornare in camera e continuare a scherzare con le proprie compagne. I nazionali sono un’esperienza unica ed è il momento più atteso dell’anno. Quest anno non poter partecipare ci procurerà molta nostalgia, ma è un sacrificio necessario per il bene di tutti. Per quest anno aspetteremo, e torneremo il prossimo con ancora più grinta in campo gara e voglia di scherzare fra di noi.
Giorgia, 16 anni
Esperienza indimenticabile
Lignano può sembrare il nome di un semplice paese che invece per noi ginnaste della Pgs rappresenta veramente una meta importante di tutto un anno di allenamenti e gare, Lignano è l’obiettivo che tutti noi vogliamo raggiungere ma oltre ad una semplice gara nazionale per noi ginnaste Lignano è molto di più. Lignano è il viaggio che sia di un ora per le ginnaste più vicine o a decine di ore per le società più lontane, Lignano è correre costantemente dal palazzetto alla mensa alle stanze, Lignano è andare a letto tardi perché bisogna farsi la doccia in 5, Lignano è il tifo per le compagne, Lignano è la sfilata per la premiazione con la speranza di sentire il tuo nome, Lignano è l’urlo per la tua regione, Lignano è il luogo dove ogni anno vorremmo tornare e divertirci di più, Lignano è cantare e ballare tutti insieme, Lignano è gioco e allenamento in spiaggia o fuori dal palazzetto, ma soprattutto Lignano è un’esperienza indimenticabile piena di emozioni dal primo all’ultimo giorno che solo chi la vive può capire quanto sia fantastica.
Giorgia, 17 anni
Emozioni condivise
Il 2019 è stata la mia prima esperienza alle nazionali. Fiera di aver conquistato il terzo posto al volteggio.e stato bellissimo condividere queste emozioni con le mie amiche. Speriamo di rifarlo presto
Marta, 10 anni
Mancano quegli abbracci
È strano in questi giorni svegliarsi nel nostro letto, senza nessuno che ci russa nelle orecchie. È strano non avere ansia per gara e non essere con le nostre compagne nelle nostre stanze a fare casino tutte le sere. Per una qualsiasi persona questo periodo può non significare nulla, ma per noi ginnaste è davvero tanto, tanto importante. Non viaggiamo per quasi 500 km per fare una semplice gara ma durante questi giorni il legame fra noi aumenta e noi ,insieme ,abbiamo cominciato ad essere autonome e a crescere. Poi, in campo gara, l’allenatore, o allenatrice, diventava la persona più importante. Il tifo delle amiche ci aiutava a vincere le nostre paure e in caso di sconfitta avevano le braccia aperte pronte per un abbraccio.
Sofia, 15 anni
Lo scambio dei doni
Lignano per noi vuol dire anche poter stare con i nostri amici, i nostri allenatori e poter conoscere persone con le quali, solitamente, siamo in competizione, ma che, dopotutto, hanno i nostri stessi interessi. Durante i brevi periodi passati all’interno del Getur village non solo abbiamo migliorato i rapporti con le altre squadre, ma anche quelli tra di noi, nonostante le frequenti liti per: notti insonne, ansia pre-gara, cibi abbandonati nei cassetti a marcire, turni in bagno, ecc… Da Lignano si torna a casa, tristi, perché questo momento pieno di emozioni si è concluso, ma anche felici, perché porteremo sempre con noi un bel ricordo dei giorni passati tutti insieme e, alla fine, quando ripenseremo alle litigate, lo si farà ridendoci su e anche con un po’ di rimpianto. Forse potremo non ricordarci di tutti quelli contro cui abbiamo gareggiato, ma di sicuro porteremo sempre con noi il ricordo indelebile del momento più importante di tutta la gara: la premiazione finale, al termine della quale avviene, nella confusione più totale, lo scambio dei doni tra le società. E’ sempre bello vedere che nonostante i pregiudizi e la competizione, c’è sempre un senso di amicizia che ci circonda tutti. Il momento che più preferiamo, infatti, è la fine, nella quale tra la confusione e il baccano si possono vedere molte persone che si abbracciano, chi per consolare coloro che non hanno ottenuto risultati, chi per festeggiare e chiudere in bellezza la manifestazione. Speriamo che non solo noi teniamo questi bei ricordi vivi nella nostra memoria, ma che anche a tutti coloro che ne sono stati partecipi, possa, al riaffiorare di queste reminiscenze, spuntare un sorriso e una lacrimuccia.
P.s.Il rammarico più grande è non aver potuto mostrare a tutti il nostro bellissimo body nuovo
Silvia e Elisa, 17 e 20 anni
Non solo gara
Per me Lignano non è solo una gara , è un momento bellissimo da condividere con le persone a cui voglio bene, è una bellissima esperienza che ti forma, ti insegna ad essere indipendente e a poter contare sui tuoi amici.Lignano è un’esperienza per mettersi alla prova ma soprattutto per divertirsi e condividere bei momenti tra persone da tutta Italia ma con la stessa passione, questo magnifico sport che è la ginnastica artistica.
Camilla, 16 anni
La prima volta
Il nostro primo Lignano: un mix di emozioni, tra bambine che con le maglie colorate e la musica iniziano il loro piccolo sogno unito dall’amore per la ginnastica e lo spirito di squadra.
Greta, 10 anni
Musica? No applausi
Non dimenticherò mai il mio corpo libero a Lignano: la musica non partiva e andavo a tempo con gli applausi del pubblico, il mio allenatore Michael mi seguiva con una radiolina per farmi sentire… ma io non sentivo proprio niente!
Arianna, 10 anni
Quante emozioni
A Lignano ho vissuto un’esperienza indimenticabile con le mie compagne, mi sono agitata durante la gara ma, grazie alla mia allenatrice Samantha, sono riuscita a concentrarmi e fare una bella gara lo stesso.
Giorgia, 11 anni
Squadra come famiglia
In questi anni di Lignano ho imparato il vero significato di “SQUADRA”. Essere una squadra non vuol dire semplicemente farsi il tifo, ma sostenersi a vicenda, soprattutto nei momenti più duri. Lignano è anche un’occasione per legare di più con le persone perché ci si vede 24 ore al giorno. Spero di rivedere molto presto quel palazzetto, ma soprattutto la mia palestra, dove si trovano persone fantastiche, dove c’è anche LA MIA SECONDA FAMIGLIA!
Sarah, 15 anni
L’appoggio delle compagne
I momenti passati a Lignano sono quelli in cui senti maggiormente di essere una squadra. Si è tutti un po’ agitati per la gara imminente: c’è chi la fa il giorno dopo, chi il giorno stesso e chi due giorni dopo, ma si può sempre contare sull’appoggio delle compagne, con cui puoi condividere tutto. Le giornate intere passate al palazzetto che finiscono in un attimo perché, quando ci si diverte, il tempo vola e la sera quando non si ha più la voce per avere incoraggiato chi gareggia per tutto il giorno, quelli sono momenti fantastici! Questi giorni Lignano mi è mancato tantissimo, all’anno prossimo.
Giulia, 14 anni
ASD PGS SAN MAURIZIO SPORT TEAM