Si avvicinano le finali nazionali della Don Bosco CUP 2022, che segnano quest’anno un grandissimo ritorno alla normalità dopo il rinvio dovuto alla pandemia e lo stop forzato alle manifestazioni sportive. Come sapete, nel 2020 siamo stati costretti all’annullamento totale delle finali, mentre lo scorso anno – con tanta fatica ma altrettanta soddisfazione – siamo riusciti a organizzare comunque le finali di ginnastica ritmica a Loano (Sv) nel mese di giugno. Pur essendo in un palazzetto chiuso al pubblico e con accessi contingentati, ricorderemo sempre la felicità negli occhi delle ragazzein gara! Con la stessa determinazione abbiamo organizzato le finali di ginnastica artistica e di pattinaggio ad Asti nel periodo estivo. Quest’anno le restrizioni saranno meno marcate e finalmente la nostra programmazione tornerà ad essere quella consueta, sempre nel rispetto delle regole e mantenendo alta l’attenzione. Siamo prontissimi a supportare i nostri atleti insieme al pubblico delle grandi occasioni!
Le finali della ripartenza post-pandemia: le parole dei Responsabili nazionali
Mentre l’emozione cresce, abbiamo raggiunto alcuni dei Responsabili nazionali delle discipline in gara per sapere come si stanno preparando a vivere le finali insieme alle associazioni sportive e agli atleti.
“Il 2022 è l’anno della ripresa e il pubblico farà davvero una grande differenza: genitori e fan, che l’anno scorso hanno dovuto accontentarsi di guardare le gare in streaming dalle loro case, potranno seguirci dal vivo. Per i ragazzi in gara questo renderà tutto più emozionante. Avere attorno i propri cari sarà il simbolo del ritorno alla normalità. Pensate al rumore degli applausi… per mesi i nostri atleti hanno avuto intorno soltanto la presenza dello staff e dei tecnici. Anche a me emoziona poter contare sul supporto del pubblico. Sono entrata in carica come responsabile nazionale pochi mesi prima dello stop dovuto al Covid e sono certa che, al di là dei risultati, la differenza quest’anno la farà sapere che sugli spalti ci saranno persone a noi care. E poi queste gare per noi delle PGS sono speciali proprio perché sono occasioni in cui ci riuniamo come una vera famiglia”. Manuela Marongiu – Ginnastica artistica femminile
“Sicuramente l’emozione dei nostri atleti è tanta e aumenta man mano che ci avviciniamo ai giorni delle gare, che per noi saranno dal 19 al 22 maggio a Rimini. Siamo quindi ancora nel pieno della fase organizzativa, abbiamo molta voglia di mettere in luce il pattinaggio e le PGS. Noi ci siamo, siamo pronti e non vediamo l’ora di contagiare il pubblico con il nostro entusiasmo. Porteremo in gara varie specialità e atleti dai 4 anni in su; li vedrete esibirsi nel pattinaggio artistico libero con i loro salti e le loro trottole, li vedrete gareggiare singolarmente, in coppia, in quartetti e gruppi anche molto numerosi… e ci sarà anche spazio per una nuova disciplina, il pattinaggio in linea. Il settore pattinaggio delle PGS è in grande fermento, spero possa crescere ancora nei prossimi mesi. Per quanto riguarda le finali nazionali, ci atterremo alle disposizioni vigenti ma con tutta probabilità quest’anno le restrizioni anti-Covid saranno meno. Non possiamo che esserne felici. Lo saranno soprattutto i più piccoli, mi riferisco ai bambini. La loro voglia di giocare e divertirsi dopo questi ultimi anni complicati è evidentissima. Per loro lo sport e occasioni come il trofeo Juvenilia e la Don Bosco Cup – rispettivamente per i 4-7 anni e per i più grandi – sono momenti preziosi in cui tornare a stare insieme e riprendere a vivere i rapporti in maniera ordinaria. Al di là della gara in sé, sarà un momento memorabile!”. Stefano Marchet – Pattinaggio
“Le finali nazionali si inseriscono per noi nelle Pigiessiadi, evento unico per la nostra regione, un momento di festa e di confronto per rilanciare attivamente la proposta sportivo-educativa e la spiritualità giovanile salesiana in stile puramente PGS. Ogni giorno, nei cortili degli oratori e nei campi polverosi di periferia, proviamo nel nostro piccolo e tra mille difficoltà a donare alla gioventù spazi e momenti dove poter esprimere i propri talenti attraverso lo sport e le arti in genere. Nell’epoca del relativismo, la sfida si presenta ardua e difficile. Ma non intendiamo mollare perché compito di un alleducatore è ‘trovare quella corda sensibile e farla vibrare’”. Demetrio Rosace – Pallavolo Under 14, Under 16
“Per noi della ginnastica ritmica queste finali saranno una seconda ripartenza, se consideriamo che lo scorso giugno eravamo comunque riusciti ad organizzare le finali di Loano. Le nostre gare richiamano sempre moltissimo pubblico e tanti partecipanti, infatti abbiamo sdoppiato le finali e le disputeremo a Lignano (squadre) e a Loano (individuali). Sicuramente in entrambi i casi le nostre bambine sentiranno fortissima la differenza rispetto al silenzio del palazzetto vuoto che ci ha accolti lo scorso anno. Le finali della ritmica sono sempre molto gettonate, basti pensare che nonostante tutto lo scorso anno a Loano hanno partecipato circa 700 atlete. Quest’anno ci aspettiamo numeri elevati soprattutto nella finale di Loano, dove saranno protagoniste bambine e ragazze con programmi singoli. A Lignano ci aspettiamo numeri leggermente più bassi perché per i gruppi la preparazione ha risentito maggiormente delle limitazioni imposte dalla pandemia e non per tutti è stato possibile partecipare alle finali. Una bella novità da segnalare è che da quest’anno abbiamo anche ginnaste provenienti da Sicilia e Lazio. E non dimentichiamo che per noi ci sarà di fatto una terza finale, il 12-13 giugno ad Asti con l’evento nazionale di Ritmica Amica, circuito organizzato dal comitato regionale del Piemonte, appuntamento a cui partecipano bambine del livello promozionale, le più piccole, e che riscuote molto interesse tra le associazioni” Laura Lodi – Ginnastica ritmica
“Buona esperienza!” a tutti i giovani atleti!
Dalle pagine virtuali di Juvenilia inoltriamo un incoraggiamento a tutti i partecipanti alle finali attraverso le parole di Suor Francesca Scibetta, Referente Nazionale FMA, che ci offre una grande fonte d’ispirazione: “Il filo rosso che unisce le varie esperienze sportive è lo slogan ‘Chiamati in campo – #hopeandplay’, che ha già accompagnato le fasi provinciali e regionali. Come PGS abbiamo una missione da portare avanti insieme: testimoniare che è possibile continuare a sperare e ad essere ottimisti proprio dove cialleniamo e giochiamo le nostre partite. Siamo chiamati a fare squadra anche nelle difficoltà; anzi, proprioquando le cose ci sembrano pesanti e difficili, aiutiamoci gli uni con gli altri a guardare in faccia la realtà senzaarrenderci, ma guardiamo a Don Bosco che ci insegna come fare, lavorando sul nostro carattere, senza cambiare né cancellare i nostri difetti per farci accettare, ma crescendo come persone e diventando “umili, forti e robusti”, come diceva lui. Cari ragazzi, non vi resta che scendere in campo e giocare la Vostra gara! Buona esperienza a tutti voi!”
Il programma delle gare
Ad aprire le finali nazionali saranno i circa 1.200 atleti presenti alle gare di ginnastica artistica -maschile il 21 e femminile dal 22 al 26aprile – nella sede storica di Lignano Sabbiadoro.
Sempre a Lignano, dal 19 al 22 maggio sarà la volta della ginnastica ritmica (coppie, squadre e coreografici) con circa 600 atlete attese. Nelle stesse date a Rimini sarà protagonista il pattinaggio con circa 400 atleti.
Dal 20 al 22 maggio le squadre di calcio a 5 maschile e femminile e calcio a 7 si sfideranno a Pesaro, per un totale di 6-8 squadre per categoria.
La ginnastica ritmica raddoppia e torna in scena dal 2 al 5giugno a Loano (individuali e rappresentative) con circa 600 atlete.
Dal 26 al 29 maggio, durante le Pigiessiadi organizzate dal Comitato Regionale della Sicilia, e dal 2 al 5 giugno, durante le Pigiessiadi National League organizzate dal Comitato Regionale della Calabria, infine, si svolgeranno le finali nazionali di pallavolo.
L’unica differenza rispetto alla nostra programmazione tradizionale delle finali sarà il concorso nazionale di danza, che da maggio slitta a novembre presso il Teatro La Fenice di Senigallia.
Le gare di ginnastica e pattinaggio saranno trasmesse in diretta streaming sul canale YouTube Giacomello TV, partner storico delle PGS e fotografo ufficiale delle finali nazionali.