Sono settimane di vacanza, in attesa di vivere un nuovo anno sportivo, ma anche di campi estivi su tutto il territorio organizzati dai comitati regionali e provinciali. Nell’Appennino modenese, a Fanano, si è svolto il Camposcuola Veneto PGS per Alleducatori. Protagonisti 29 allievi che hanno acquisito le competenze di base del proprio sport per diventare Tecnico di 1° livello PGS nelle discipline di Pattinaggio Artistico, Ginnastica Artistica e Ginnastica Ritmica.
Alcuni campisti hanno riassunto la loro esperienza in queste righe, inviate a Juvenilia. Grazie a Matilde. Giulia M, Marika, Valentina, Elisa F., Elisa D.L., Alice T., Giulia P., Alessandra C.. Riportiamo con piacere il loro racconto.
“San Fanano pensaci tu!” È sotto l’egida di questo motto diventato quello della settimana che i campisti, i quali hanno preso parte al camposcuola PGS Veneto 2024 hanno centrato il primo obiettivo: conseguire il cartellino di aiuto allenatore nei rispettivi sport, Ginnastica ritmica, Ginnastica artistica, pattinaggio artistico ). Organizzazione puntualità e rispetto sono gli ingredienti che hanno permesso la buona riuscita dell’esperienza. Le giornate erano scandite da momenti di riflessione comune alternati da un percorso di studio intenso. Il “buongiorno” segnava l’inizio delle attività e la “buonanotte” la sua naturale conclusione. I campisti hanno accresciuto il loro bagaglio non solo sotto l’aspetto tecnico ma anche sotto il punto di vista umano, mettendosi in gioco e imparando a fidarsi l’uno dell’altro. La buona riuscita del campo non sarebbe stata possibile senza la disponibilità e la passione della nostra favolosa e carismatica equipe, per questo vogliamo ringraziare ognuno di loro che ha dedicato il proprio tempo in modo prezioso a tutti noi. Tra le molte attività vissute quelle che ci sono rimaste più a cuore sono state le nostre serate in compagnia: il ballo insieme, che ci ha permesso di lasciarci andare, la caccia al tesoro, il saggio finale ed i vari giochi : nulla toglie però ai nostri allenamenti che ci hanno permesso di conoscere i nostri piccoli atleti, le loro caratteristiche, i loro caratteri così diversi uno dall’altro. Questa avventura rimarrà per sempre in ognuno di noi come un prezioso ricordo da custodire.