Il progetto Juvenilia online oggi diventa realtà. Un nuovo modo di esprimere la nostra identità ed il nostro modo di vivere lo sport. Cambia la veste ma non cambiano le scelte fondamentali dell’associazione che vogliamo diffondere in maniera ancora più efficace attraverso questo prezioso strumento.
Cambiare, perché? Avvertiamo forte la necessità di essere presenti nei nuovi luoghi di comunicazione per essere più vicini a tutti coloro che vivono lo sport dentro e fuori dal campo. La responsabilità di operare nei contesti giovanili impone di adeguarci ai loro linguaggi per essere sempre più presenza che sappia ascoltare e comprendere.
Sarà un occhio attento a fatti e vicende del mondo sportivo ma anche a tutte le iniziative portate avanti dalle nostre realtà territoriali che vogliamo far conoscere e raccontare.
La rivista ci aiuterà a riflettere, a sviluppare un pensiero critico e sarà veicolo di informazione e formazione.
E’ un progetto che valorizzerà la partecipazione associativa, aprendosi alla collaborazione di tutti coloro che vorranno fornire il proprio contributo per rendere la rivista sempre ricca di nuovi contenuti.
Juvenilia è stata per anni un momento di confronto culturale associativo rivolto principalmente a dirigenti e tecnici dell’associazionismo sportivo PGS che hanno potuto raccogliere, dalle pagine della rivista, validi spunti di crescita personale utili ad interpretare al meglio il proprio ruolo.
Attraverso la comunicazione online, oggi vogliamo rivolgere la nostra attenzione anche agli atleti, alle famiglie ed a tutti coloro che sono partecipi e non delle vicende PGS perché la nostra proposta di sport sia diffusa e contagiosa.
Il mio ringraziamento personale va a Franco Floris che in questi anni ha diretto la rivista con grande professionalità e passione, riuscendo a trasmettere al mondo associativo quel forte spirito di salesianità che deve caratterizzare il nostro essere all’interno del mondo dello sport.
Tocca ora a Maurizio Nicita, giornalista professionista, da quasi trent’anni alla Gazzetta dello Sport, cresciuto negli ambienti salesiani di Catania, condurre la rivista in quello che Suor Giuliana Cabras, il 16 dicembre 2017, al Salone d’Onore del CONI, nel corso del convegno celebrativo dei nostri primi 50 anni, ha definito il secondo tempo delle Polisportive Giovanili Salesiane.
In bocca al lupo al nuovo Direttore che ringrazio per la disponibilità e l’entusiasmo con cui ha accettato questa nuova sfida e che di sicuro riuscirà a interpretare al meglio il suo ruolo.
Qualcuno diceva che non sempre cambiare equivale a migliorare, ma per migliorare bisogna cambiare.
Costruiamo allora insieme un’Associazione coraggiosa che non individui nel cambiamento un momento di smarrimento delle sue origini ma che sappia trarre nella novità la forza di portare avanti la sua storia.
Avv. Ciro Bisogno