aushwitz

“Il viaggio nella memoria” di Andrea: racconto dalla Polonia

Una delegazione del mondo sportivo italiano – 98 persone tra atleti olimpici e paralimpici, dirigenti e tecnici – si è recata in Polonia per “Il Viaggio nella Memoria” nel mese di febbraio. Per le PGS ha partecipato Andrea Zumbo, coordinatore tecnico provinciale PGS Messina, che al ritorno ripercorre per Juvenilia questa 3 giorni di riflessione e condivisione. 
L’iniziativa, organizzata dal Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, in collaborazione con l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane e la Comunità Ebraica di Roma, ha previsto la visita alla fabbrica di Schindler, al quartiere ebraico, quindi ai campi di concentramento di Auschwitz-Birkenau. Al seguito della delegazione anche il Presidente di Sport e Salute, Marco Mezzaroma, l’Amministratore Delegato, Diego Nepi Molineris, il vertice dell’Istituto per il Credito Sportivo, Beniamino Quintieri e i vicepresidenti di Coni e Cip, Claudia Giordani e Roberto Valori. 
Per le PGS ha partecipato Andrea Zumbo, coordinatore tecnico provinciale PGS Messina, che al ritorno ripercorre per Juvenilia questa 3 giorni di riflessione e condivisione.  
PGS viaggio in Polonia
PGS viaggio in Polonia
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PGS viaggio in Polonia
PGS viaggio in Polonia
PGS viaggio in Polonia
PGS viaggio in Polonia
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PGS viaggio in Polonia
PGS viaggio in Polonia
PGS viaggio in Polonia
Si è conclusa da poco per me una meravigliosa esperienza. Un’unica, indimenticabile e profonda avventura in cui ci siamo sentiti fratelli nel dolore e compagni nella testimonianza che siamo chiamati a dare tornando a casa.
 Come poter dimenticare l’odore, le sensazioni e le voci che si percepivano varcando quei cancelli? Tornati alla quotidianità non ci sentiamo gli stessi di quando siamo partiti. Si torna con un vuoto nel cuore che possiamo colmare solo se siamo in grado di imparare dalla storia e che quel male feroce e gratuito non si ripeta più, in nessuna forma di crudeltà e violenza. 
In questa esperienza tanto forte quanto paradossalmente fantastica ci è sembrato di essere a casa, con gli amici di una vita.  Lo sport italiano si è davvero unito. Credo sia importante fare tesoro di momenti come questi per essere davvero una squadra fortissima.
Ho parlato di noi, delle PGS a chi non ci conosceva: il nostro modo di fare sport, di educare giocando incontra rispetto e condivisione. Mi sono sentito come accompagnato da  Don Bosco in tutto il viaggio.
Spero di aver lasciato qualcosa agli altri, così come sono sicuro di essermi arricchito ancora una volta.
 
Andrea Zumbo