Quando si dice “l’età è solo un numero”… Lo sa bene Julia Hawkins, che all’età di ben 105 anni è diventata una campionessa mondiale, battendo il record nella gara dei 100 metri nella categoria 105+ ai National Senior Games di Hammond lo scorso 7 novembre. Con un fiore fresco tra i capelli e una folla di cari esultante che la circondava, la star della pista ha completato i 100 metri con un tempo incredibile di 1:02:95.
Nonostante la sua impressionante velocità, l’atleta ultracentenaria, soprannominata “Hurricane” (uragano), ha dichiarato di non essere completamente soddisfatta della sua performance. “È stato meraviglioso vedere così tanti familiari e amici, ma volevo farlo in meno di un minuto“.
Non c’è da meravigliarsi che Julia Hawkins ambisca a uno standard così alto, dato che questa non è la prima volta che stabilisce un record mondiale. Nel 2017, la donna ha stabilito un altro record di 100 metri nella categoria di età 100-104 con un tempo di 00:39:62. Il record maschile della categoria over 105 dei 100 metri piani è invece stato stabilito dal giapponese Hidekichi Miyazaki nel 2015, anno in cui corse in 42,44 secondi.
Julia, originaria della Louisiana, ha iniziato a partecipare ai Giochi Nazionali Senior all’età di 80 anni, vincendo diverse medaglie d’oro nel ciclismo prima di passare allo sprint quando ha compiuto 100 anni.
Julia “Hurricane” Hawkins: “Il mio obiettivo è continuare a sfidare me stessa”
L’obiettivo di “Hurricane” non è tanto quello di gareggiare contro altri atleti ma di continuare a sfidare sé stessa e competere contro i suoi tempi migliori. “Quando ho iniziato a correre, ho scoperto che era un piacere. Mi è piaciuto farlo. Quindi è stata una nuova sfida e ho deciso di buttarmi a capofitto in questa avventura”, ha detto Hawkins in un’intervista a Usa Today. “Amo correre e amo essere di ispirazione per gli altri. Voglio continuare a correre il più a lungo possibile. Il mio messaggio agli altri è che devi rimanere attivo se vuoi essere sano e felice con l’età” ha aggiunto.
Sport nella terza età: benefici su mente e corpo
Sappiamo bene che attività sportiva nella popolazione anziana ha effetti primari a livello psicologico, tra i quali sicuramente l’aumento della capacità di socializzazione e l’incremento del senso di autostima. Inoltre, praticare sport nella terza età pare essere un ottimo strumento di prevenzione dei disturbi depressivi, abbastanza frequenti nelle persone anziane.
“Per mantenervi in forma tenetevi attivi. Cercate di mantenere il vostro peso e fate esercizio. Coltivate un sacco di passioni, cose in cui siete interessate. Mantenete interessi in un sacco di cose per tenervi occupate e tenere la mente occupata.E cercate momenti magici” ha risposto Julia “Hurricane” Hawkins a chi le ha chiesto qualche consiglio per riuscire a mantenersi in forma nonostante l’età avanzata.
Julia confessa però di non allenarsi su pista: ama correre per strada, intorno alla sua casa, di tanto in tanto, senza un regime troppo rigoroso. Oltre alla corsa, “uragano” Julia ha anche diversi hobby come ascoltare audiolibri, fare giardinaggio, uscire a pranzo quasi tutti i giorni con gli amici e preparare delle deliziose cenette. Insomma, una vita super piena dove la corsa rappresenta “la ciliegina sulla torta”.
Hillary di Lernia